Dieffenbachia

La Dieffenbachia è una pianta tropicale perenne e sempreverde appartenente alla famiglia delle Araceae. Originaria dai paesi tropicali dell'America centro-meridionale e dell'Asia.

Considerata una delle piante da appartamento preferite, è molto decorativa grazie alle particolari sfumature delle sue foglie. È una pianta che si adatta alle condizioni delle case con molta facilità.

Pianta dai fusti eretti e carnosi, la Dieffenbachia può crescere fino a 150cm. Le foglie di questa splendida pianta possono avere forma ovale o lunghe e leggermente appuntite.

Le varietà di Dieffenbachia

Esistono circa 30 specie di dieffenbachia in nature e tutte con sfumature diverse. Le varietà più comuni sono:

• Dieffenbachia Amoena;
• Dieffenbachia Picta o Maculata;
• Dieffenbachia Antioquiensis;
• Dieffenbachia Oerstedii;
• Dieffenbachia l’Exotica:
• Dieffenbachia Compacta;
• Dieffenbachia Camilla.

Come coltivare la Dieffenbachia

Esposizione: luminosa, ma non sopporta la luce diretta del sole.

Ambiente: pianta da interno

Utilizzo: in vaso, come esemplare singolo o in abbinamento con altre piante d’appartamento.

Temperatura minima: 10° C

Terreno: ben drenante, terriccio universale alleggerito con una manciata di perlite e con torba per acidificarlo leggermente.

Annaffiature: annaffiare regolarmente solo quando il terreno è asciutto. Vaporizzare la chioma ogni giorno in estate.

Concimazione: ogni 30 giorni da aprile a settembre, utilizzare un concime per piante verdi.

Rinvaso: ogni 2-3 anni utilizzare un vaso di una misura in più.

Problemi e rimedi

I problemi più comuni sono dovuti a marciumi, colpi di freddo e parassiti quali la cocciniglia.

Per il marciume è necessario mettere in atto una corretta annaffiatura. Per la cocciniglia si può ricorrere ad insetticidi sistemici in spray o in pastiglia da inserire nel terreno del vaso.

La Dieffenbachia è velenosa

Ogni parte della pianta, radici, fusto e fogliame è ricoperta di una linfa irritante. Poche persone sanno che è una pianta molto velenosa. Quindi, è opportuno utilizzare dei guanti ed evitare il contatto diretto.

Curiosità

• La dieffenbachia prende il nome di Johann Friedrich Dieffenbach il curatore dei giardini del palazzo di Schönbrun, a Vienna.
• Esiste una specie (non commercializzata) chiamata “pianta del muto“(Dieffenbachia seguine). Una volta entrata a contatto con lingua, la paralizza per una settimana.