Come scegliere l’albero di Natale?

 come scegliere l'albero di natale

Siamo sempre più vicini alle feste e come da tradizione il giorno 8 dicembre si allestisce l’albero di Natale. Magari ne hai già uno e sei praticamente pronto per cominciare. Se invece non hai ancora l’albero o è arrivato il momento di cambiarlo, potresti chiederti che tipo di albero scegliere.

Gli abeti di Natale fanno parte del nostro assortimento di prodotti da tanti anni. Ne abbiamo una varietà grandissima.

Per questo abbiamo pensato di darti qualche consiglio per aiutarti nella scelta.

Albero vero o albero artificiale?

La prima domanda da farsi è se vuoi un albero di Natale artificiale o un albero di Natale vero.
Entrambi sono esteticamente belli, ma ognuno ha i suoi pro ed i suoi contro.
Vediamo insieme quali sono le loro caratteristiche per poter scegliere l’albero di Natale perfetto per te!

albero di Natale artificiale

Albero di Natale artificiale.

Gli alberi di Natale artificiali sono ormai sempre più simili a quelli veri. Con sfumature di colore simile agli abeti. Esiste una grande varietà di modelli e solitamente troverai lo stesso modello riproposto in diverse altezze. Per chi ha poco spazio possono essere interessanti i modelli Slim o quelli capovolti. Per chi cerca qualcosa di più nordico, ci sono i modelli con effetto innevato o frosted, che imitano gli abeti dei boschi innevati e ghiacciati.
Il montaggio è molto veloce, ci vuole veramente pochissimo tempo. Nella confezione troverai sempre il foglietto con le istruzioni.
Esistono diversi tipi di materiali, solitamente sono fatti in PVC o in PE.

PVC (POLYVINYL CHLORIDE) di alta qualità. Gli aghi sono creati incollando insieme 2 o 3 fogli di PVC che vengono poi tagliati in lunghe strisce rettangolari, per poi essere fissate ai rami.
PE (POLY ETHYLENE) hanno l'aspetto di un vero ago di pino. Per ottenere questo effetto, il materiale viene versato in uno stampo in modo da risultare morbido e realistico, oltre che molto resistente.
Il processo per realizzare alberi di Natale artificiali in PE è complesso, motivo per cui questi alberi hanno un costo leggermente più alto rispetto agli abeti naturali.

Gli alberi artificiali durano a lungo se riposti con cura.
*Consiglio: se hai uno spazio dove immagazzinarlo già montato, puoi imballarlo solamente con del cellofane.



Albero di Natale vero.

albero di Natale naturale

L’abete vero ha tutto un suo fascino e ha tantissimi vantaggi. Esistono diverse varietà, altezze e puoi scegliere se prenderli in vaso o privi di radice. Al contrario di quello che si pensa, gli abeti veri sono molto sostenibili, poiché sono coltivati in vivai italiani e europei.
L’abete Rosso è quello più utilizzato. Del colore verde non troppo scuro, i suoi aghi sono piccoli, duri e pungenti. Sono veramente economici. Attenzione a non tenerlo vicino a fonti di calore o in ambienti molto riscaldati: potrebbe perdere i suoi aghi precocemente.
L’Abete Abies nordmanniana, esteticamente molto più bello del precedente. Gli aghi sono morbidi, grandi, di colore verde scuro. I suoi rami sono posizionati a circa 90 gradi dal fusto: perfetto per gli addobbi natalizi. Costa di più del precedente ma gli aghi rimangono fissi sui rami anche per diversi mesi.
L’abete Picea Pungens blu, è un bellissimo albero di forma piramidale, dal colore grigio bluastro, con aghi rigidi e pungenti. Questo abete è rustico e senza esigenze.  

*Nota:
È giusto che ci siano delle piccole imperfezioni negli abeti veri e che un lato sia più bello dell'altro. Alla fine, sono piante vive e non sono prodotte in fabbrica.
*Consiglio: finché non sei pronto per addobbare l'albero, è meglio tenerlo all’esterno.

L’ albero vero ha bisogno di poche cure. Se collocato all’interno dell’abitazione va innaffiato con regolarità e andrà posizionato in un luogo fresco, luminoso e lontano da fonti di calore. Se hai scelto un abete in vaso e dopo le feste vuoi conservarlo, l’ideale sarebbe mettere per qualche giorno l’albero in un luogo con una temperatura intermedia, per esempio, una veranda o un garage. Per poi a inizio primavera rinvasarlo e portarlo all’esterno o piantarlo direttamente in giardino. Se non hai la possibilità di tenerlo, puoi cercare se ci sono scuole, parchi o associazioni disposte a ritirarlo e ripiantarlo. Altrimenti si può sempre smaltirlo in quanto completamente biodegradabile.

Come avrai capito, la scelta è grande.
Se hai bisogno di altri consigli e suggerimenti, puoi chiedere al nostro personale!